I felini sono animali particolarmente attenti alla loro igiene e pulizia e, apparentemente, la toelettatura del gatto potrebbe sembrare una pratica del tutto superflua, mentre in realtà è fondamentale per garantirgli salute, benessere e una vita lunga e felice.
A differenza dei cani, che richiedono una pulizia frequente e accurata da parte dei proprietari per mantenersi puliti e ordinati, i gatti sono dotati di una lingua ruvida, lunga e flessibile con cui riescono rimuovere facilmente lo sporco e a camuffare gli odori in modo molto efficace.
Questa caratteristica, associata a una particolare silenziosità, deriva dalla necessità di rendersi “invisibili” ai predatori e risulta molto utile anche in ambito domestico, perché evita di spargere sporco e cattivi odori nell’ambiente.
Nonostante si puliscano molte volte al giorno, una regolare toelettatura del gatto, eseguita dai proprietari o da un professionista, è comunque essenziale per aiutare il gatto a eliminare il pelo in eccesso e, soprattutto, per controllare il suo stato di salute generale.
In questo articolo, scopriremo perché è importante toelettare il gatto, quali sono le attività da fare con una certa frequenza, come aiutare il tuo felino a ridurre il pelo in eccesso e quali sono gli strumenti da utilizzare. Infine, capiremo perché non bisogna tosare il gatto e quali potrebbero essere le conseguenze di un taglio troppo corto del pelo.
Perchè è importante toelettare il gatto?
La toelettatura regolare del gatto non è solo una questione estetica, ma soprattutto di salute e benessere. Infatti, una pulizia costante e accurata del pelo, delle unghie, degli occhi e delle orecchie consente di evitare problemi, come ostruzioni intestinali, infezioni e attacchi da parte dei parassiti.
È utile sapere che, durante le abituali operazioni di pulizia quotidiana, i gatti ingeriscono una grande quantità di pelo morto, che si stacca con facilità dalla cute.
Le palle di pelo, più propriamente chiamate boli, possono accumularsi nel tratto digestivo e intestinale fino a formare delle ostruzioni, molto pericolose. La semplice spazzolatura aiuta ad eliminare i peli in eccesso, oltre a migliorare la circolazione sanguigna, grazie ad un leggero massaggio molto piacevole e rilassante per il gatto.
Alcune razze di gatti a pelo lungo devono essere spazzolate con maggiore frequenza, perché i loro peli tendono a creare dei nodi, che possono trasformarsi in un problema veramente doloroso e fastidioso. Una tolettatura regolare e meticolosa del gatto evita la formazione di questi grovigli e mantiene il pelo liscio, lucido e sempre ordinato.
Un altro motivo per cui è sempre consigliabile toelettare il gatto con cura è la possibilità di esaminare attentamente il suo mantello per individuare eventuali parassiti come pulci e zecche o piante tossiche o pericolose come i forasacchi, intervenendo tempestivamente con un apposito antiparassitario o con le giuste tecniche per eliminare il fastidio prima che diventi un problema serio.
Infine, durante le operazioni di toelettatura del gatto, si possono scoprire eventuali malattie cutanee, come ad esempio la filaria, che possono causare arrossamenti, irritazioni o ferite. Quando si notano questo tipo di disturbi, è sempre meglio consultare un veterinario per intervenire rapidamente e poterli curare nel più breve tempo possibile.
In cosa consiste la toelettatura del gatto?
Toelettare il gatto non significa solo spazzolarlo con regolarità, ma dedicarsi a una serie di attività, il cui scopo è migliorare il suo aspetto, ma anche la sua salute.
Come abbiamo visto, spazzolare il gatto è indispensabile per rimuovere i peli in eccesso, evitare la creazione di nodi e ridurre l’ingestione dei boli di pelo, ma è importante anche la frequenza con cui si effettua questa operazione, in particolare in base alla lunghezza del pelo.
Generalmente, i gatti a pelo lungo necessitano di spazzolature pressoché quotidiane, mentre quelli a pelo corto possono essere spazzolati una o due volte a settimana, perché la tendenza a formare nodi è minore.
Anche se non è necessario fare il bagno al gatto frequentemente, in alcune situazioni particolari, come in presenza di sporco o di sostanze appiccicose sul pelo, un bel bagno può essere molto utile per farlo tornare bello pulito.
È importante utilizzare prodotti specifici per gatti e procedere con delicatezza per non stressare l’animale, che in molti casi potrebbe non gradire il fatto di stare a contatto con l’acqua.
Un’altra operazione da non sottovalutare è il taglio delle unghie. Accorciare gli artigli serve per prevenire danni ai mobili e ai tessuti della casa e a ridurre il rischio di essere graffiati, anche accidentalmente.
Dal momento che non tutti i gatti sono propensi a farsi tagliare le unghie, è consigliabile abituarli fin da cuccioli e procedere solo quando sono particolarmente rilassati o, addirittura, addormentati.
Non da ultimo, anche gli occhi e le orecchie devono essere controllati e puliti con una certa frequenza, in particolare per prevenire eventuali infezioni e mantenere questi organi in perfetta salute e liberi da parassiti o altri agenti patogeni.
Come aiutare il gatto a eliminare il pelo in eccesso?
Oltre alla spazzolatura regolare, esistono altri metodi per aiutare il gatto a eliminare il pelo in eccesso.
Molto importante è garantire al gatto una dieta equilibrata e ricca di nutrienti, ad esempio somministrando degli alimenti specifici per ridurre le palle di pelo e che favoriscano la sua salute, riducendo la perdita eccessiva. Vanno inoltre evitati i cibi nocivi per i gatti, che potrebbero avere effetti negativi anche sul loro manto.
Inoltre, il veterinario potrebbe consigliare degli integratori per migliorare la qualità del pelo, così come è sempre consigliabile mantenere l’ambiente domestico molto pulito e libero da polvere e allergeni, che potrebbero favorire la perdita di pelo del gatto o causare malattie della pelle.
Quali strumenti utilizzare per la toelettatura del gatto?
Come sempre, per una toelettatura del gatto davvero efficace, è essenziale utilizzare gli strumenti giusti, appropriati e di qualità.
Innanzitutto, è bene dotarsi di diverse tipologie di spazzole e pettini adatti alle specifiche esigenze del proprio gatto: in genere, le spazzole a setole morbide sono ideali per i gatti a pelo corto, come ad esempio i meticci, mentre i pettini a denti larghi sono perfetti per districare i nodi nei gatti a pelo lungo, come alcuni gatti d’appartamento, tra cui il Persiano e il Maine Coon.
Per tagliare le unghie, sono necessarie forbicine specifiche per gatti, che garantiscono un taglio sicuro e preciso senza rischiare di ferire le delicate zampette dell’animale. In questi casi, è sempre bene fare molta attenzione e procedere gradualmente, senza mai arrivare a toccare la pelle.
Il momento del bagnetto è molto importante e vanno utilizzati solo shampoo formulati appositamente per i gatti, perché sono più delicati sulla pelle e sul pelo ed evitano eventuali arrossamenti e irritazioni.
Molto utili per pulire rapidamente il pelo e le zampe senza dover ricorrere a un bagno completo sono le salviettine umidificate, da usare quando il gatto rientra in casa dopo essere stato all’aperto per limitare la possibilità che possa spargere sporco sui pavimenti o sui mobili della casa.
Perchè non si tosano i gatti?
Tosare i gatti è assolutamente sconsigliato, anche nel caso in cui si sia adottato un gatto dal manto fitto e abbondante, perchè potrebbe essere molto dannoso per la sua salute.
Infatti, il pelo del gatto svolge una vitale funzione termoregolatrice, che lo aiuta a regolare la sua temperatura corporea, proteggendolo sia dal caldo sia dal freddo. Tosarlo totalmente può quindi alterare questa capacità naturale, esponendolo a colpi di calore e a raffreddori, ma anche a ustioni della pelle e a tumori cutanei.
Oltre a ciò, la tosatura può causare stress e traumi a livello psicologico, rendendolo più ansioso e impaurito, così come la manipolazione e il rumore dei rasoi possono essere particolarmente spaventosi e irritanti per un animale così sensibile ai suoni e al contatto fisico.
In conclusione, la toelettatura del gatto è un’attività essenziale per mantenere il tuo amico felino in salute e felice, ma è necessario seguire le giuste pratiche e utilizzare gli strumenti adeguati.
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