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cane educato che segue la padrona

Perché è importante educare un cane dopo averlo adottato?

Educare un cane è di fondamentale importanza quando si decide di accoglierlo in casa, in modo da creare sin da subito una relazione serena e favorire la crescita di un rapporto basato sulla reciproca comprensione e comportamenti che gli consentano di adattarsi e affrontare le più diverse situazioni in famiglia e in società.

Il processo educativo richiede molto impegno e costanza, soprattutto quando si vuole educare un cucciolo vivace, curioso e pieno di vita, ed è sempre un’ottima idea farsi affiancare dal medico veterinario di fiducia o da figure professionali esperte per trovare il giusto approccio e modificare tempestivamente eventuali atteggiamenti e stili di vita, che potrebbero generare problemi nella gestione quotidiana del cane.

A cosa serve educare un cane?

Il principale scopo dell’educazione del cane è stabilire una buona sintonia e collaborazione tra il proprietario e l’animale, attraverso una corretta comunicazione e interpretazione dei segnali e del linguaggio di entrambi.

Per il proprietario è essenziale saper leggere e riconoscere le indicazioni che il corpo e la postura del cane gli mandano per intervenire e prevenire comportamenti indesiderati, così come per il cane è fondamentale imparare il linguaggio del proprio umano per essere integrato ovunque, senza che possa causare situazioni spiacevoli quando si è in compagnia di altre persone o in luoghi nuovi e poco familiari.

Una buona educazione porta sicuramente vantaggi e non impedisce al cane di esprimere la propria natura, ma trattandosi di un animale particolarmente sensibile, ogni azione, istruzione e comportamento vanno adeguati alla sua età, al suo carattere, alle esperienze passate e alla sua psicologia.

Ad esempio, con i cuccioli è importantissimo giocare, perché hanno bisogno di sviluppare le loro capacità cognitive e di socializzazione, mentre con cani dal temperamento più testardo e agitato è necessario imparare ad utilizzare il giusto tono di voce e i gesti più efficaci per far recepire meglio e più velocemente il messaggio con decisione e senza alcun fraintendimento.

 

3 cose da sapere per educare un cane

Essere sempre coerenti

Insegnare al cane a comportarsi e ad affrontare situazioni nuove è un’esperienza divertente e che regala grandi soddisfazioni, perché è un animale molto intelligente e che impara velocemente a qualsiasi età, ma bisogna essere sempre coerenti per non confonderlo e minare il suo equilibrio psicologico.

Si può educare un cane anche da adulto, così come un cucciolo, ma i comportamenti e la comunicazione vanno allenati giorno dopo giorno, senza deroghe sui divieti e impostando da subito regole e gerarchie all’interno della casa, in modo che il messaggio sia sempre lo stesso e la comunicazione tra il proprietario e il cane sia sempre allineata in qualsiasi ambiente ci si trovi.

Avere senso di responsabilità per educare un cane

Adottare un cane per farlo diventare parte integrante della propria vita e della propria famiglia è un gesto di grande responsabilità, che richiede consapevolezza delle proprie capacità, impegno e molta pazienza; pertanto, bisogna essere pronti a mettersi in gioco e a garantirgli salute fisica e, soprattutto, psicologica, per evitare che alcuni comportamenti degenerino in aggressività incontrollata e stress.

Un atteggiamento troppo duro da parte del proprietario può spaventare e innervosire eccessivamente il cane, oltre a rendere più difficile l’educazione, mentre concedergli un premio ogni volta che si comporta in modo corretto, costituisce un rinforzo positivo, che lo porterà a ubbidire successivamente, creando un vero rapporto di complicità, affetto e fiducia con ottimi risultati educativi.

Inoltre, l’approvazione da parte del proprietario è un elemento di grandissima importanza per il cane, che diventerà più docile, socievole e propenso a inserirsi in modo naturale nell’ambiente familiare e quotidiano.

Fare attività e soddisfare le necessità del cane

La relazione che si instaura con il proprio cane va alimentata ogni giorno, anche soddisfacendo i bisogni primari del proprio amico a quattro zampe e adeguando la casa alle sue necessità. Ogni attività può diventare un’occasione per educare il proprio cane e renderlo sempre più capace di relazionarsi con le persone e con il mondo che lo circonda.

Le passeggiate fuori casa a cadenza regolare non servono solamente per consentigli di fare i suoi bisogni, attività fisica e sgranchirsi le zampe, ma sono un’opportunità per esplorare l’ambiente circostante, per ricevere informazioni e segnalare la propria presenza ad altri animali, marcando il territorio.

Anche il gioco è un momento altamente educativo a tutte le età, così come fare attività divertenti insieme, soprattutto se sviluppano la creatività e la complicità tra cane e proprietario o ricordano vagamente alcuni compiti specifici, come la ricerca e il riporto di oggetti.

I cani hanno inoltre bisogno di silenzio e relax, per cui si può comunicare con loro anche stando comodamente seduti sul divano senza parlare, ascoltando musica e beneficiando di un po’ di sane coccole, perché sapranno sicuramente esprimere tutto il loro affetto con lo sguardo e il completo abbandono alle carezze.

Quali figure professionali si occupano dell’educazione del cane?

Ogni cane è un essere unico e si differenzia dai suoi simili per comportamenti, reazione agli stimoli ed esperienze vissute. Questa eterogeneità richiede che si applichino diversi modelli educativi ed è sconsigliabile affidarsi solamente al fai-da-te per educare il proprio cane appena adottato, perché la mancanza di esperienza e di competenze specifiche potrebbe compromettere tutto il processo e provocare seri problemi di convivenza.

Fortunatamente, è possibile affidarsi a professionisti nel campo dell’educazione cinofila, i quali possono fornire un valido aiuto per imparare a relazionarsi correttamente con il proprio cane e instaurare un rapporto duraturo, sereno e felice.

Gli educatori, gli istruttori e gli addestratori cinofili sono figure professionali altamente specializzate, che hanno seguito percorsi formativi differenti e, sebbene a prima vista possano sembrare intercambiabili, operano in ambiti molto diversi e con obiettivi specifici, per cui, a seconda delle necessità, è consigliabile scegliere il professionista più adatto, rivolgendosi al proprio veterinario di fiducia.

Un cane educato è sicuramente più felice, perché sa sempre come comportarsi e adattarsi a qualsiasi situazione o ambiente lo circondi, ma per il proprietario la sua educazione è una grande responsabilità e i suoi insegnamenti possono davvero fare la differenza sul suo equilibrio e sul modo di relazionarsi con il mondo esterno.

Se hai deciso di ADOTTARE UN CANE preparati a educarlo al meglio e a far crescere la vostra relazione in modo sereno, piacevole e divertente! In questo modo, potrai portarlo sempre con te e vivere momenti unici e indimenticabili!

 

Loredana Verga
Author: Loredana Verga

Le informazioni presenti su www.quattrozampeinfamiglia.it sono fornite allo scopo di integrare, non sostituire, le indicazioni del veterinario e del professionista di riferimento.

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