Negli ultimi tempi, in Italia stiamo assistendo ad un fenomeno molto positivo e in controtendenza rispetto al passato: l’aumento delle adozioni di cani e gatti da canili, gattili, rifugi e strutture in tutto il territorio nazionale. Sono infatti sempre di più le famiglie italiane che scelgono di adottare un cane o un gatto, trasformando il loro triste destino in una vita piena d’amore, cure e attenzioni.
In questo articolo, analizzeremo il contesto attuale delle adozioni nel nostro Paese, prendendo in considerazione i dati forniti dal Ministero della Salute sugli ingressi e sulle adozioni nel 2021 e, soprattutto, cercheremo di capire cosa si può concretamente fare per supportare le associazioni animaliste e garantire un futuro sereno a tanti animali abbandonati e maltrattati.
Il contesto attuale delle adozioni di cani e gatti in Italia
Secondo il Report Annuale 2024, pubblicato da Eurispes, il 39.7% dei cani e gatti, che oggi vive nelle case degli italiani, proviene da adozioni in canili e gattili, con un aumento considerevole negli ultimi cinque anni. Se si considerano solo i dati dell’ENPA, sono oltre 21.000 i cani e i gatti che hanno trovato casa nel 2023, ossia oltre 10.000 animali nel Nord Italia, più di 9.700 nel centro-sud e quasi 1.400 nelle isole.
Questa crescita è attribuibile a una serie di fattori, tra cui una maggiore consapevolezza dei cittadini italiani sui temi del benessere animale e l’efficacia delle campagne promosse dalle varie organizzazioni animaliste e dalle strutture di accoglienza, che registrano un leggero calo nelle presenze.
Un ruolo fondamentale nell’aumento del numero di adozioni di cani e gatti lo hanno giocato i media e i social network. Grazie alla diffusione di documentari, reportage e post sui canali social, molte persone sono venute a conoscenza delle storie e delle difficoltà affrontate quotidianamente dagli animali e hanno quindi deciso di offrire una seconda possibilità a tanti animali in attesa di una nuova famiglia.
Inoltre, le campagne di sensibilizzazione e gli open day organizzati dalle strutture hanno permesso a molti animali di incontrare possibili adottanti e di essere accolti in una nuova famiglia. Non da ultimo, alcuni comuni italiani hanno introdotto incentivi e agevolazioni fiscali per chi decide di adottare un gatto o un cane, rendendo questa scelta ancora più attraente dal punto di vista economico.
Dall’altro lato, è preoccupante notare che nel 20,8% dei casi si tratta di adozioni di animali dati in regalo per la maggior parte a persone del tutto all’oscuro di questo dono. Purtroppo, le adozioni inconsapevoli ed irresponsabili sono uno dei principali motivi per cui un animale viene nuovamente abbandonato o ceduto a un canile o gattile, perché i nuovi proprietari non sono pronti ad accoglierlo o non si sentono in grado di gestirlo ed educarlo in modo corretto. Bisogna tenere sempre ben presente il fatto che cani, gatti e animali in genere, non sono “cose” ma esseri viventi, senzienti ed intelligenti.
In quali regioni italiane si adottano più cani e gatti?
Il randagismo è un problema molto diffuso in Italia e, secondo quanto previsto dalla Legge 14 agosto 1991 n. 281, tutte le regioni italiane e le provincie autonome di Trento e Trieste sono tenute a comunicare annualmente al Ministero della Salute i numeri di ingressi e adozioni dei cani, oltre alle sterilizzazioni dei gatti effettuate dal Servizio Sanitario Nazionale.
Al momento, sono stati pubblicati online i dati relativi al 2022, che vedono la Campania in prima posizione per quanto concerne gli ingressi in canile con 13.730 cani, seguita dal Lazio, dalla Lombardia e dal Piemonte, mentre all’ultimo posto troviamo la Valle d’Aosta con soli 231 cani accolti nelle strutture regionali.
La regione in cui si sono registrate più adozioni nel 2022 è la Puglia con 4.785 cani adottati, mentre al secondo posto si piazza la Campania, al terzo il Lazio e al quarto la Lombardia con poco più di 2000 cani, che hanno trovato una nuova casa.
Anche nel caso delle adozioni, la Valle d’Aosta si trova all’ultimo posto con soli 28 cani, ma naturalmente i dati devono essere rapportati al numero di residenti e alla quantità di strutture sul territorio. A livello nazionale, nel 2022 ci sono stati 89.607 ingressi nei canili a fronte di 32.620 adozioni.
È anche interessante notare il numero dei cani restituiti ai proprietari, ovvero oltre 20.000, e il numero delle sterilizzazioni dei gatti, che sono state più di 75.000.
Nonostante il dato degli ingressi in canile sia ancora molto elevato e il randagismo continui ad essere un fenomeno molto presente, è comunque confortante sapere che le adozioni sono aumentate in modo esponenziale rispetto alle rilevazioni precedenti e che ci sia stato un incremento significativo anche nel numero delle sterilizzazioni dei gatti, che denota un maggiore sensibilità e responsabilità da parte dei proprietari e degli enti locali.
Quali sono le previsioni future sul numero di adozioni di cani e gatti nei prossimi anni?
Sebbene ci sia stato un notevole crescita delle adozioni di animali domestici, ci sono ancora molte sfide da affrontare per ottenere una situazione ottimale.
Alcuni animali, soprattutto i gatti adulti e i cani anziani o con problemi di salute, vengono adottati con più difficoltà. Le associazioni e i rifugi continuano a lavorare per sensibilizzare l’opinione pubblica e migliorare le condizioni di vita dei loro ospiti in attesa di adozione e, in futuro, si spera che ulteriori iniziative, progetti e collaborazioni, come quella con Quattro Zampe in Famiglia, possano ampliare ancora di più il tasso di adozioni, riducendo il più possibile la permanenza di cani e gatti nelle strutture.
Naturalmente, ci sono molti modi per supportare le adozioni di cani e gatti, anche se non si ha la possibilità di accogliere un animale in casa, come le donazioni provenienti dal 5xmille e le adozioni a distanza promosse dalle associazioni animaliste, così come il volontariato nei canili e nei gattili, la partecipazione a eventi e campagne di sensibilizzazione e la promozione delle adozioni responsabili e consapevoli attraverso i canali social e i media più importanti.
L’aumento delle adozioni di cani e gatti in Italia è un segno positivo di una società che sta diventando sempre più consapevole delle proprie responsabilità.
Ogni adozione è un segno di speranza e amore, che offre una nuova opportunità di vita a un animale e un’occasione di arricchimento a una famiglia adottiva. È quindi importante iniziare a considerare l’adozione come un momento di crescita personale e sociale e sostenere attivamente le iniziative locali, contribuendo così a un mondo migliore per tutti.
Se sei interessato ad ADOTTARE UN CANE O UN GATTO, visita il nostro motore di ricerca e registrati per avere maggiori informazioni sui nostri amici a quattrozampe in attesa di trovare una nuova famiglia. Regala il sogno di una nuova vita a un cane o un gatto in difficoltà!
